Nel processo al marito di Daniela Gaiani, la donna trovata morta in casa nel settembre del 2021, sono stati richiesti nuovi accertamenti sui cellulari dei due. Il telefono della vittima, infatti, sarebbe stato spento alle 23, quando il marito 63enne accusato del delitto era altrove.

È stato disposto un nuovo accertamento sui telefoni di imputato e vittima per la morte di Daniela Gaiani, la 58enne trovata senza vita il 5 settembre 2021 nel letto della sua abitazione a Castello d’Argile, nel Bolognese. Per la morte di Gaiani è imputato a piede libero il marito, il 63enne Leonardo Magri. La prossima udienza è fissata per il 10 marzo in Corte di Assise e l’uomo è accusato di omicidio volontario.
Per l’accusa, il 63enne avrebbe ucciso la moglie per vivere una relazione con un’altra donna facendo passare il delitto per un suicidio. La 58enne fu ritrovata impiccata alla spalliera del letto.
La revisione delle copie forensi dei cellulari dei due avrebbe evidenziato che la sera del 4 settembre 2021, il cellulare della 58enne è stato spento alle 23.36 con un’azione richiesta dall’utente, agganciando una cella telefonica nei pressi dell’abitazione. Secondo le analisi dei telefoni, in quel momento il marito della vittima si trovava altrove e non sarebbe rientrato prima delle 2.40.
I dati sono da incrociare con il presunto orario della morte, fissato dal medico legale tra le 21 e le 24 per i residui di cibo trovati nello stomaco. Gli avvocati Daniele Nicolin e Valentina Niccoli, che assistono la famiglia di Gaiani, si sono dichiarati “molto sorpresi”, scongiurando un cambio di direzione da parte della Procura. Il timore della difesa è che per l’imputato si vada verso l’assoluzione.
Anche per i legali di parte civile, il dato dello spegnimento del cellulare non dimostra l’estraneità ai fatti del 63enne. A Castello d’Argile, infatti, le celle riguardano aree contigue. Secondo le parti civili, infatti, il cellulare poteva anche essere nelle mani del 63enne accusato del femminicidio del 2021. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe ucciso la moglie per vivere una nuova relazione con un’altra donna.